Diego Armando Maradona |
Le Corbusier |
Cosa accomuna questi due grandi uomini? La risposta è semplice ed intuitiva, il creare, l'ossessione nel diventare i migliori facendo al meglio ciò che sapevano fare bene, l'uno creare goal mai visti fin ora, l'altro essere il padre fondatore del Movimenti Moderni creando modelli di costruzioni mai visti fino a quell'epoca.
Il goal più importante di Maradona fu quello chiamato "Mano de Dios" (spagnolo per Mano di Dio) indica nel calcio la rete segnata di mano, quindi irregolarmente, da Diego Armando Maradona nei quarti di finale del Mondiale 1986 il 22 giugno 1986 ai danni dell'Inghilterra. L'Argentina vinse la partita, disputatasi allo Stadio Azteca di Città del Messico, con il risultato 2-1 e si laureò in seguito campione del mondo dopo aver battuto il Belgio in semifinale e la Germania in finale.
Per Le Corbusier è più difficile definire un'opera la più importante, perché mentre Maradona segnava la sua carriera a suon di goal, nella sua lunghissima carriera dell' architetto, durata – dai primissimi passi della "Villa Fallet" – quasi 60 anni, realizzò 75 edifici in 12 nazioni, una cinquantina di progetti urbanistici, tra cui il piano di fondazione di una nuova città, Chandigarh la capitale del Punjab in India, centinaia di progetti non realizzati, tra cui due importanti in Italia.
Base strutturale (Dom-ino) |
Il principale contributo di Le Corbusier all'architettura moderna consiste nell'aver concepito la costruzione di abitazioni ed edifici come fatti per l'uomo e costruiti a misura dell'uomo; ma non solo, riuscì anche a costruire arredi a seconda dello stile dell'architettura e a seconda della necessità dell'essere umano.
Ville Radieuse |
Un'opera molto importante dell'architetto fu Ville Radieuse perchè ristabilì il rapporto tra uomo-natura, fece un complesso di edifici governativi, università, aeroporto e stazione ferroviaria centrale; che purtroppo non furono mai realizzate e di conseguenza ci ha lasciato questo modello teorico straordinario di spazi di edifici-natura.
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